Dei
suoni sacri molto si parla. Dei suoni con vibrazioni alte che ci
aiutano a svegliare certi aspetti del nostro essere.
La verità è che i
suoni sacri sono già conosciuti dal nostro inconscio per la vibrazione
collettiva di cui siamo parte.
Il suono
I A O è molto antico ed è presente in diverse culture tra le quali quella egiziana e quella ebraica.
Quando lo vibriamo ci colleghiamo con un
grandissimo coro di invocazione alla divinità Universale.
IAO
riassume l'energie di Iside (principio creativo), Apophis (la
distruzione) e Osiride (la reintegrazione di un essere nuovo); mentre
nei principi alchemici, I A O unificava il fuoco (IGNIS, lo zolfo),
l'Acqua (ACQUA, il mercurio) e l'Origo (la causa e il mediatore fra
l'acqua e il fuoco).
È un suono sacro che aiuta a stimolare la ghiandola pineale, aiuta ad alzare la frequenza e a risvegliare l'energia sessuale. (I pineale; A cuore, O organi sessuali)
Provate a vibrarlo almeno 3 minuti o 7 volte:
Sedute comodamente, occhi chiusi con il focus nel terzo occhio;
potete
mettere un mudra dove le mani si incontrano toccandosi fra di loro solo
con i polpastrelli;
respirate profondo 3 volte e poi iniziate a
cantare:
IIIIIIIIIIIIIIIIAAAAAAAAAAAOOOOOOOOO
Sentite la sua forza e potenza, i suoni creano grandi cose quando li vibriamo con la nostra voce... è una massaggio al campo magnetico, alle ghiandole, alle cellule, alle molecole...
Amore, pace e luce. Guru Atma Kaur
Immagine: Susanne Iles (IAO SABAOTH)
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