sabato 29 novembre 2014

Quattro esercizi quotidiani per pulire le energie, il corpo fisico ed i corpi sottili

Quattro esercizi da svolgere quotidianamente per pulire ed illuminare le energia, il corpo fisico i corpi sottili e i centri energetici (chakra). Questi esercizi sono utili a creare spazio e armonia dentro di noi, a predisporci su frequenze vibratorie elevate e favorire una giornata luminosa e ricca di ispirazioni.
Qui sotto anche il video :heart:
[headline h=”2″]Il sorriso luminoso[/headline]

Questo esercizio, va svolto la mattina appena ti svegli e servirà per allineare il tuo corpo fisico, i tuoi pensieri, i tuoi corpi sottili ed i tuoi centri energetici alla vibrazione della gioia… Così facendo la tua giornata sarà radiosa, luminosa, produttiva e piena di ispirazioni divine. La gioia è una delle più alte frequenze che possiamo integrare.
Procedimento: Quando sei sveglio/a e ti senti pronto/a, mettiti in posizione eretta, chiudi gli occhi e lascia la presa sui pensieri. Ora fai un bel sorriso… Il sorriso più ampio e luminoso che ti riesce. Visualizza una luce intensa diffondersi dal quel sorriso. Quella è la frequenza della gioia. Lascia che quell’energia si diffonda in tutto il tuo essere, dalla testa ai piedi, colmando e riempiendo di luce ogni cellula ogni piccola parte del tuo corpo fisico, dei tuoi corpi sottili e dei tuoi centri energetici.
Visualizza la gioia che si diffonde in tutto il tuo essere ed afferma mentalmente :
IO SONO LA GIOIA
MI ASPETTO SOLO IL MEGLIO
SONO E VEDO NEL MONDO MERAVIGLIA E BELLEZZA

Quando ti senti pronto/a … Apri gli occhi e inizia la tua giornata.

Questo esercizio è bene eseguirlo quante volte è possibile durante la giornata… Ogni volta che si desidera energizzare, vitalizzare, ripulire e illuminare il nostro essere nel suo complesso. Con questa pratica immettiamo in modo consapevole energia pranica luminosa in tutto il nostro essere riportando uno stato di armonia energetica.
Procedimento: Disponiti come preferisci, in piedi, in posizione seduta, sul letto o su una sedia comoda… Chiudi gli occhi e rilassati profondamente. Inizia a respirare dolcemente e mentre lo fai visualizza il prana luminoso che ad ogni inspirazione viene assorbito da ogni parte del tuo corpo, da ogni cellula, rivitalizzandoti ed illuminandoti. Ad ogni espirazione visualizza il prana che il tuo organismo ha già assorbito e che è ormai scarico a livello vibrazionale, rilasciarsi nel mondo affidandolo con amore alle cure dell’universo che provvederà a riportarlo al suo stato originario. Esegui questo processo di inspirazione ed espirazione fino a che non ti senti in armonia, fino a che senti il tuo corpo ed ogni parte di te risplendere luminosamente.

[headline h=”2″]L’albero[/headline]
L’esercizio dell’albero serve per radicarti, allinearti e armonizzarti con le energie della madre Terra e del cielo. In parole povere portiamo in armonia nel momento presente i nostri aspetti superiori ed i nostri aspetti inferiori celebrando la nostra connessione con ogni aspetto di noi e del creato.
Procedimento: In piedi, piegando leggermente le gambe inizia respirando dolcemente. Visualizzati mentre i tuoi piedi si trasformano in radici che lentamente affondano nel cuore di madre Terra fino a raggiungere il suo ventre… il suo cuore pulsante e luminoso. Senti l’energia risalire lungo le radici aprendo e illuminando ogni tuo centro. La tua colonna vertebrale si trasforma nel tronco dell’albero. Ora tu sei l’albero. Forte, saggio e pieno di vitalità. L’energia della Terra si unisce alla tua e sale lungo il tronco, illuminando i centri superiori. Ora lentamente alza le braccia al cielo, le quali si trasformano in rami che toccano l’infinito. Connetti l’infinito agli aspetti terreni e lasciati divenire un tutt’uno. Quanto ti senti pronto torna lentamente ad essere te stesso/a mantenendo in te l’armonia e la connessione.

[headline h=”2″]La benedizione[/headline]
Sei un essere divino che ha il potere di trasformare tutto ciò che vede e tocca, hai la capacità di essere al servizio del risveglio attraverso uno dei più potenti strumenti a disposizione. La benedizione. Questo esercizio deve diventare un’abitudine quotidiana. Benedici te stesso/a, la tua vita, il pianeta Terra, l’umanità intera, il cielo, l’universo. Sii grato verso ogni cosa e tratta tutti con rispetto, gentilezza e amorevolezza. Sii accogliente. Poniti nei confronti della vita con un atteggiamento sacro, impara a vedere nel mondo soltanto bellezza e meraviglia… ed il mondo ti restituirà soltanto bellezza e meraviglia. Impara a benedire ogni cosa che vedi e ogni cosa che tocchi, sospendendo il giudizio e guardando attraverso gli occhi dell’amore.

Non temere le apocalissi. Temi l'incapacità di Amare.

pubblicato da Adam mercoledì 13 agosto 2014 su 777babylon777

Non temere le apocalissi descritte da complottismo e profezie. Preoccupati piuttosto dell'incapacità di Amare poiché è in essa la ragione della Sofferenza di questo Mondo, quel dolore che accomuna "buoni" e "cattivi", "giusti" ed "ingiusti", "saggi" e "stolti" in un conflitto generazionale che potrebbe sfuggire di mano e porre fine all'Umanità.

In queste mie Parole vi è più di quanto sembri.
Vorrei tanto fosse solo una "fiaba" ma purtroppo non lo è.

Questo pianeta può essere salvato. Ma tale salvezza non va delegata solo ad un Genitore Cosmico, ad un Dio o ai suo Figli, che siano in cielo o caduti. Non va delegata ad alieni. E tanto meno solo a religioni, politici, strategie economiche o militari. E neppure a società segrete.

No. Così non funzionerebbe come vi dimostra la vostra Storia.
Anche quella non scritta dai vincitori.

L'unico modo con cui potete ottenere un genuino miglioramento salvando l'umanità da se stessa, è che tutti insieme, nessuno escluso, dal più piccolo al più grande, si agisca sempre nella Pace e per la Pace, senza aspettare che lo faccia prima il nostro prossimo, superando così incomprensioni e gelosie, invidie e frustrazioni, unendo anziché dividere, mettendo da parte narcisismi ed egocentrismi, opportunismo e ipocrisia.

So che non è facile. So che si cade. E ci si infanga. Oppure si viene infangati da persone la cui stoltezza è pari solo alla loro meschinità.

Ma non è colpa loro. E' che non ci arrivano. Non capiscono quanto il male che proiettano sul prossimo sia nel loro cuore piuttosto che nel bersaglio.

Ignorate quindi le loro offese ricordando che se non vi temessero, se vi ritenessero davvero insignificanti, non perderebbero tempo a infastidirvi. Vi ignorerebbero.

Alcuni, fortunatamente pochi, a volte mi scrivono accusandomi di essere "cattivo" perché vesto di nero o di essere "nessuno".

E' come se non sapessero (o abbiano dimenticato) che non è un "colore" a definire un'azione ma i suoi frutti.

Io sono Nessuno. O forse sono Qualcuno che finge di essere nessuno.

Ma ha forse importanza?

Non è importante il "messaggero", il suo "passato" o il "viso" ma il messaggio.

Che il messaggero ad esempio sia un "angelo di bontà" od uno "spietato killer professionista", che sia il figlio di un "dio" o di un "demone", che sia il "messia" o il "distruttore", cambierebbe forse qualcosa?

No.

Se vi si consiglia di non essere violenti, di non uccidere è un consiglio comunque giusto e valido.

Il mio messaggio principale, da SEMPRE, è di insegnare in tutte le scuole e famiglie "Rispetto Reciproco" e "NON violenza".

E' un messaggio valido indipendentemente da chi io sia.

A proposito, proprio perché mi interessa che consideriate il messaggio e non il "messaggero", ho rinunciato tanto tempo fa al conoscervi privatamente e al parlare in privato con voi.

Ed è anche un modo per proteggervi e proteggermi da chi, approfittando del mio anonimato, apre pagine false su Facebook o altrove fingendo di essere Adam Kadmon per trarre vantaggio abusando del vostro affetto e della vostra stima per me.

Ho sacrificato tante cose nella mia vita.
Conoscere i miei fans è fra queste. Non importa quanto una persona sia buona, bella o seducente.

Non la conoscerò comunque. Non la contatterò in privato. Mai.

Per conoscermi bisogna incontrarmi casualmente e anche in quel caso occorre saper guardare oltre la maschera che indosso.
Mi riferisco a quella di carne.
Come spiegai in una intervista, la vera maschera la indosso proprio quando la tolgo cosicché il mio carattere appaia diverso da quello che vedete in televisione. Se mi si vuole davvero bene, mi si deve volere bene per ciò che sono dentro. E non in apparenza.

E' la cosa giusta.

E come ben sa chi prende decisioni giuste, raramente sono facili e comportano conseguenza dolorose non solo perché si perdono persone che si amano ma anche perché gli stolti, vedendo solo la superficie, non le comprendono. E giudicano, perseguitano, deridono ignorando il dolore immenso che vi portate dentro, dolore che disprezzano perché evidentemente loro non lo hanno mai provato o non hanno compreso la preziosa lezione che portava con se.

Le scelte facili danno risultati immediati ma altrettanto rapidamente si rivelano poi del tutto inutili sul piano di crescita intrapersonale e spirituale.

Le scelte difficili comportano invece sacrifici, umiliazioni e spesso anche solitudine, ma quando mettono radici, producono alberi dai fusti forti e dai frutti sani che saranno un domani anche loro di buon esempio.

Ciò che importa dunque, non è conoscermi personalmente per valutare la validità delle mie parole, ma è ascoltarle nella misura in cui vi fanno del Bene o possono motivare anche voi a migliorare le cose per tutti, nella Pace e per la Pace.

Non vi ho mai chiesto di credere in me.
Vi chiedo invece da sempre di credere in Voi stessi, nella vostra bontà, nel vostro potenziale di migliorare la qualità della vita di tutti.

Amate chi ha bisogno di voi.

Voi e soltanto Voi, da soli o insieme, avete il potere di salvare questo bellissimo pianeta.

E' come un puzzle fatto di tasselli che gradualmente si compone rivelandone il meraviglioso disegno.

Ascoltate Bene il vero contenuto del vostro Cuore, perché nella sua essenza più genuina, quando vi spogliate delle maschere e delle etichette sociali, potreste scoprire che è molto più nobile di quanto pensiate.

E allora aprirete gli occhi realmente. E inizierete ad aprirli anche al vostro prossimo. Inizialmente non capirà. Vi prenderà per ingenui. Ma piano tutto migliora. Vi deluderanno, ma poi capiranno. Occorre solo tanto tempo e pazienza. Ma Roma non è stata costruita in un giorno.

La Verità del resto non è qui o la.

E' sempre stata in Voi.

Ascoltare Il Cuore è importante, un Cuore che io stesso tante, troppe volte nella mia vita per cause di forza maggiore o il conseguimento di determinati ideali altruistici, sono obbligato a dimenticare di avere rinunciando ad una vita affettiva "normale".

A voi che avete dunque vite più serene, auguro Saggezza nell'agire, la Gioia di essere amati da chi amate, e di sapere Amare. E' un dono. Non sprecatelo in ipocrisie ed egoismi. La vita è più bella di quella che gli stolti vorrebbero obbligarvi a vivere.

E nella malaugurata ipotesi riteniate di essere infelici perché avete poco, magari rientrate stanchi e delusi da persone che ritenevate volervi bene o scoprite che la vostra casa è da troppo tempo silenziosa e solitaria, che il letto è come lo avete lasciato la mattina, che vi state nutrendo distrattamente e frettolosamente di cibo freddo in scatole di cartone perché avete perso la voglia di prendervi cura di voi o vi è accaduto qualcosa di peggio, ebbene cercate conforto pensando solo alle cose belle che avete, per quanto piccole o grandi siano, poiché Amare ciò che si possiede, appunto per quanto umile sia, è la Chiave che conduce alla vera Serenità.

Essa non è comprabile, poiché è frutto di una Vera Crescita Interiore.

E nulla, nella Vita, è più prezioso.

Un Abbraccio (Forte).

Adam

sabato 1 novembre 2014

Rocce viventi

Lo straordinario fenomeno delle “Rocce viventi” della Romania

Nonostante l’umanità si sforzi di cercare la vita extraterrestre nello spazio, la Terra rimane il luogo più “alieno” con il quale abbiamo a che fare. Tra i numerosi, affascinanti misteri della natura, uno tra i più incredibili è quello delle “Rocce Viventi”!
trovants romania rocce viventi
E’ difficile immaginare una roccia capace di crescere, soprattutto perché associamo il fenomeno della crescita agli organismi appartenenti al regno vegetale e a quello animale, non certo al regno minerale.

In Romania, a circa 35 km da Ramnicu Valcea, si trova uno dei più interessanti musei della romania, una riserva naturale trasformata in un museo a cielo aperto, il Muzeul Trovantilor.
Le esposizioni mostrano una raccolta di pietre molto strane e misteriose chiamate trovants. Queste straordinarie rocce sembrano essere state scolpite da uno scultore molto abile.

La particolarità di queste pietre è che possono essere considerate “vive“, nel senso che quando entrano in contatto con l’acqua, sono capaci di riprodursi e di crescere, proprio come un essere vivente biologico. Dopo uno pioggia molto intensa, i trovants partendo da strutture di 6-8 millimetri, possono arrivare a formare rocce fino a 6-10 metri di diametro.

Inoltre, come accade per le rocce della Death Valley in California, i trovants sono capaci di spostarsi da un luogo all’altro. Un vero rompicapo per gli scienziati! Il termine trovants, in rumeno, significa “sabbia cementata” e ben descrive la forma e la consistenza di queste rocce. I geologi pensano che queste straordinarie pietre siano comparse nell’area circa 6 milioni di anni fa, a seguito di una qualche potente attività sismica.

I ricercatori ritengono che la causa dell’aumento delle dimensioni del volume delle pietre sia causato dall’alta concentrazione di sali minerali che si trova nell’impasto che le compone. Quando l’acqua entra a contatto con queste sostanze chimiche, si determina un aumento della pressione interna che genera la caratteristica crescita.
Tuttavia, nonostante gli sforzi degli scienziati, non si è riuscito ancora a trovare una spiegazione logica per la quale le rocce presentano delle ramificazioni che ricordano le radici dei vegetali, forse necessarie a raccogliere l’acqua che le tiene “in vita”. Se si prova a sezionare una roccia, al loro interno è possibile ammirare dei caratteristici cerchi concentrici, proprio come gli alberi.

Forse ci troviamo di fronte ad una nuova forma di vita di tipo inorganico. I residenti della zona sono a conoscenza delle trovants da sempre, ma senza avergli mai dedicato particolare attenzione. Anzi, molto spesso, queste strabilianti rocce sono state utilizzate come materiale di costruzione.
Il Muzeul Trovantilor è gestito dall’Associazione Kogayon ed è sotto il patrocinio dell’UNESCO. Ancora una volta, non possiamo non meravigliarci di fronte alla bellezza e alla fantasia dell’Universo.

fonte: IlNavigatoreCurioso